venerdì 27 agosto 2010

Risvegli Notturni Che problema!!!

Che tasto dolente questo mammine!!!

Vi alzate anche voi già stanche al mattino??? 

Basta un nulla per farvi perdere la pazienza???

Il vostro bambino, giusto per "aiutarvi" è più nervoso e isterico che mai??? 

Allora come me, siete mamme di un bimbo che non dorme la notte o che si sveglia frequentemente.
Quella appena passata, per me è stata proprio una di quelle notti. Luca non ha mai avuto un buon rapporto col sonno, da quando è nato credo di non aver mai dormito più di 5 ore di seguito e son già passati più di 2 anni. Credetemi, le ho provate tutte ma non c'e' nulla da fare...come più di un pediatra mi hanno detto, Luca inizierà a dormire meglio e ininterrottamente intorno ai 4 anni!!! :S 
E ciò vuol dire che dovrò rassegnarmi a trascorrere i prossimi due anni, alzandomi di continuo dal letto e trascorrere spesso, anche più di un'ora con la sua manina nella mia in attesa che si addormenti...e sì, perchè il mio cucciolo quando si sveglia la notte non vuole proprio mollarla la mia mano e non solo la tiene stretta ma ci gioca pure!!! 
Voi mi direte? Ma hai provato la camomilla??? 
Sì care mammine, ho provato la camomilla e pare che invece calmarlo lo ecciti di più :S
Ho provato prodotti omeopatici,tisane, sciroppini a base di erbe (mai nulla di chimico perchè sono contraria), ho provato ad applicare le varie tecniche esposte nei numerosi libri in commercio, ma nulla da fare, Luca si sveglia puntuale come un orologio svizzero, verso le 2.30 del mattino e si riaddormenta intorno alle 4 dopo avermi stritolato per benino il braccio tra le sbarre della sua culletta :-D
Essere mamma è anche questo!!! Le gioie che ci danno i nostri cuccioli sono infinite ma di sacrifici ne facciamo tanti tanti ma sempre con immenso amore :-))
E i vostri bimbi, care mammine, dormono???
Sarei felice di leggere le vostre esperienze e se avete dei consigli da darmi sono ben accetti ;-))

Un bacione
*Ale*

Capricci: Che fare?

Quella dei capricci è una fase che prima o poi attraversano tutti i bambini e spesso noi adulti ci troviamo impreparati nell'affrontare determinate reazioni che spesso appaiono "esagerate" ai nostri occhi.

A volte il bambino in preda ai capricci sembra isterico, basta un motivo futile come ad es. il volere a tutti i costi un determinato gioco, o voler fare qualcosa che noi gli abbiamo proibito, per farlo urlare, scalciare o buttare per terra come impazzito.

Cosa fare in questi casi?

La cosa migliore da fare è ignorarlo, a meno che non si trovi in luoghi potenzialmente pericolosi.
In questo caso occorre adottare la tecnica del contenimento e cioè abbracciarlo  e cercare di calmarlo con voce ferma ma serena, fino a quando la crisi non finisce.  

Spesso in questo modo il capriccio termina in fretta perchè i bambini hanno bisogno di essere contenuti e l'abbraccio è il modo più veloce e semplice per attuare il contenimento.
Se l'abbraccio non dovesse bastare, portare il bambino in un luogo tranquillo, lasciarlo da solo e aspettare che sbollisca la rabbia. 

In questo momento molte di voi magari staranno pensando : " Più facile a dirsi che a farsi!! "

Avete ragione mammine, ci sono bambini che a volte hanno delle reazioni talmente esagerate davanti alle quali mantenere la calma è praticamente impossibile...quante volte mi è capitato di perdere la pazienza :-(  
Però vedrete che pian pianino riuscirete ad affrontare questa fase senza diventare 
necessariamente isteriche ;-)

E poi fortunatamente i capricci non hanno vita lunga, in genere iniziano intorno ai 18 mesi ( i cosiddetti Terrible Two) e terminano verso i 3 anni... per cui care mamme portiamo pazienzaaaaa!!! i nostri cuccioli cresceranno talmente in fretta che alla fine rimpiangeremo anche questa "terribile" età.

*Ale*

martedì 24 agosto 2010

Le Paure Nei Bambini

Il mio bambino è sempre stato un bimbo molto sensibile. 


Sin dai primissimi giorni aveva tantissima paura dei rumori forti, paura che per fortuna, col tempo è andata scemando, anche se ancora adesso non ha un buon rapporto con l'aspirapolvere :D 
Verso gli 8 mesi, ha iniziato ad avere paura dei bambini più piccoli di lui. Se, per caso, li sentiva piangere scoppiava in lacrime disperato.


Non vi nascondo che, inizialmente, apprensiva come sono, la cosa mi metteva molto in ansia. Poi documentandomi e leggendo numerosi libri, ho capito quanto "normali" sono le paure dei bambini!


In poche parole, il mondo, per un bambino, è una continua scoperta ed è noto che le novità e gli imprevisti sembrano minacciosi anche per un adulto.
Inoltre, poichè il bambino non è ancora in grado di distinguere la finzione dalla realtà inizia ad avere paura di cose che esistono solo nella sua mente: il buio, i mostri... e via dicendo.


Anche se a noi possono apparire immotivate ed esagerate, le paure del bambino sono reali e lo stato emotivo di apprensione è vero: inizia a sudare, i battiti del cuore aumentano e le pupille si dilatano.


Bisogna quindi insegnargli a distinguere i pericoli reali da quelli immaginari senza, comunque, minimizzare l'emozione de autentica paura che il bambino prova.


Le paure principali nei bambini da 1 a 3 anni sono :

  • La paura del buio;
  • La paura dell'abbandono;
  • La paura degli eventi improvvisi come un forte rumore improvviso o una luce violenta;
  • La paura del pediatra;
  • La paura di farsi male.
Ciò che noi mamme possiamo fare per far acquisire al bambino maggiore sicurezza è la certezza che consideriamo i suoi timori assolutamente giustificabili e superabili.

Molte volte il bambino si  vergogna delle sue paure, per questo è importante spiegargli che anche noi in alcune situazioni abbiamo paura e che comunque esistono dei modi per superarle.

In questo modo dimostriamo al bambino che, se anche noi che siamo il suo modello da imitare, abbiamo avuto le stesse paure, anche lui riuscirà a affrontarle.

Poveri i nostri cuccioletti indifesi!!!...col tempo riusciranno a superare anche questa fase e noi, col nostro amore, li accompagneremo come sempre tenendoli per mano :-))

A presto mammine
*Ale*


lunedì 23 agosto 2010

Mi presento!!!


Ciao a tutte le mammine che passeranno da qui !!!


Il mio nome è Alessandra, ho 32 anni e da quasi 3 anni sono felicemente mamma di uno splendido bimbo di nome Luca.


Come ben sapete, diventare mamma è il dono più bello per una donna, ma è anche un compito assai arduo. Si è mamma 24 ore su 24 e non ci sono pozioni miracolose che ti aiutano ad essere una mamma perfetta sempre paziente e in grado di risolvere e gestire ogni problema....è semplicemente vivendo, giorno per giorno, con i nostri cuccioli che impariamo ad accudirli e a capire i loro bisogni.


Ho deciso di realizzare questo sito, per condividere con voi le tappe più importanti del nostro essere mamma, per confrontarci e darci qualche piccolo consiglio qualora ce ne fosse bisogno.


A volte sapere che le nostre piccole difficoltà vengono vissute anche da altre persone può esserci di grande aiuto nei momenti di sconforto  :-))


Buona lettura!!!

*Ale*